Omega 3 e…Benessere intestinale?

Gli acidi grassi omega-3 possono influenzare in parte i parametri fisiologici umani migliorando il microbioma intestinale.
La composizione del microbiota è influenzata da fattori ambientali come la dieta, la terapia antibiotica e l’esposizione ambientale ai microrganismi.
I dati di questo studio di Cristina Menni, Zierer ed altri, pubblicato nel settembre 2017, suggeriscono l’uso potenziale della supplementazione di omega 3 per migliorare la composizione del microbioma.
C’è infatti una correlazione positiva tra gli Omega tre circolanti e la variabilità del microbiota intestinale.
All’aumento dei livelli serici di DHA corrisponde un aumento di ben 38 Otu (unità tassonomiche operazionali) in particolare Lachnospiracee.
In conclusione, i nostri dati indicano una forte correlazione tra acidi grassi omega-3 e composizione di microbiomi e suggeriscono che l’integrazione con PUFA può essere considerata insieme a prebiotico e integrazione probiotica finalizzata a migliorare la composizione e la diversità del microbioma.

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