Hai mai sentito parlare della concentrazione? Prima di parlare della certificazione IFOS, prima ancora di vedere il prezzo… Sapevi che ne esistono almeno tre tipi diversi? Ma cosa indica questo valore? Scopriamo perchè devi conoscerle e come influenzano gli effetti sulla salute.
Omega 3 1000: Introduzione
Poniamo innanzitutto attenzione su quel numero mille. Attenzione a questa dicitura! Normalmente dovrebbe indicare una quantità di Omega 3 intorno al grammo (1000mg appunto), ma spesso viene utilizzata senza specificare alcuna misura. In questo caso si riferisce al peso lordo della capsula, come a voler sottolinearne le dimensioni…senza però dirci altro. Un vero e proprio aggettivo superlativo numerico, come succede per i modelli di auto o telefoni!
Con questo dubbio alle spalle possiamo ora addentrarci nel discorso sulla concentrazione.
Cosa è la concentrazione di Omega 3?
Con il termine concentrato si indica la percentuale di una sostanza, cioè la presenza di questa in rapporto sul totale.
È una semplice divisione che però permette di nascondere facilmente un dato essenziale: di quale sostanza e quale totale si sta parlando?
Esistono tre diversi tipi di concentrazione
Quando leggiamo le etichette o guardiamo la pubblicità, spesso vediamo buone percentuali, tutto sommato non distanti dai leader di settore. A questo punto dovremmo farci la seguente domanda: è possibile far apparire un prodotto di qualità più alta di quanto non sia in realtà? Purtroppo si. Basta omettere di quale concentrazione si sta parlando. Noi ne abbiamo individuate almeno 3!
I 3 Tipi di Concentrazione:
Confusi?
In realtà è tutto molto semplice. Vediamo insieme le varie ipotesi:

grassi omega / peso capsula
In questo caso stiamo semplicemente prendendo il totale del peso lordo della capsula, considerando quindi il contenitore fisico, eventuali eccipienti o altre molecole aggiunte, e lo dividiamo per i grassi omega 3…ma anche 6, 9, 7 e chi più ne ha più ne metta!
Ecco quindi che individuiamo già due criticità:
1. La capsula può essere molto grande, avendo contenuto aggiunto che non ci interessa
2. Ci possono essere molti grassi di altro tipo, presenti naturalmente nell’olio di pesce, che in realtà non abbiamo intenzione di assumere
Andiamo avanti e vediamo ora invece la seconda categoria, la più utilizzata:
grassi omega3 / grassi totali
In questo caso l’indicazione è più veritiera rispetto ai benefici assunti, ma bisogna comunque porre attenzione: tra i grassi omega 3 infatti c’è anche l’ALA, l’acido alfalinoleico, che possiamo assumere in maniera naturale attraverso l’olio di lino, ma che non ha gli stessi benefici degli altri due grassi, l’eicosapentaenoico e il docosaesaenoico. Ecco perchè consigliamo di utilizzare per le vostre scelte l’ultimo criterio:
EPA+DHA / grassi totali
Attenzione però: sarebbe facile aumentare questo valore considerando solo gli omega3 totali anzichè i grassi totali. Se vogliamo migliorare la composizione del nostro indice omega 3 nel sangue, cioè il rapporto (l’ultimo, promesso!) con gli Omega 6, pro-infiammatorio, ha senso considerare tutti i grassi estratti nell’olio di pesce. Qual è la composizione di un top performer come Unocardio 1000? Eccola in quest’ultima versione (1135/1200 mg):
Conclusioni
Abbiamo visto come le diciture nei titoli o addirittura l’etichetta delle confezioni possano essere spesso fuorvianti. Per sapere l’effettiva concentrazione basta compiere qualche rapido calcolo. Scopriremo in questo modo che è meglio evitare gli Omega 3 da supermercato. Ecco anche perché non ha alcun senso un approccio “in economia” all’integrazione: se assumete le tradizionali gemme low cost a bassa concentrazione, avrete bisogno di un numero molto alto ( 6-8 per pasto, probabilmente con non poca difficoltà). Non solo: quello che dovrebbe preoccuparvi è che state assumendo anche tanti altri grassi omega pro-infiammatori!
In poche parole un sacrificio che davvero vale la pena, visto che non raggiunge alcun risultato. Pratiche spesso comuni in ambiti competitivi o salutistici come bodybuilding, paleo e nella cultura vegana.
Un integratore efficace come Unocardio contiene fino a SEI volte la dose di EPA/DHA (675mg/460mg) rispetto alle gemme tradizionali, senza puzza, senza pastiglie che si attaccano o generano indigestione 🙂